Si ferma in un bel sabato si sole la striscia positiva del San Marco. Si ferma contro un Guamo più forte dell'attuale compagine nero-verde e più esperta nella gestione delle situazioni topiche, anche se forse non in forma smagliante come ad inizio stragione. Si ferma la sequela di punti raccolti, ma non lo spirito combattivo delle ultime giornate, dimostrato fin da subito dal modo aggressivo e volitivo di scendere in campo, pur privi di pedine fondamentali, e mantenuto fino al triplice fischio finale. Lazzarini ha dovuto infatti inventarsi l'undici titolare a causa delle assenze forzate di titolari come Panelli, Giorgi, Morotti e del portiere Baccili, che si univano ai lungo degenti Rugani, Cocca, ai vari Fanucchi, Iannuzzi e allo skiman Barsotti (nella foto, inguardabile anche sulla neve, a detta di alcuni amici).
Buono comunque l'inizio del San Marco, che tiene alto il ritmo e sembra controllare i rossoblu, sopratutto a centrocampo con una buona pressione sui portatori e veloci ripartenze con Del Carlo e Lazzeri. I leoni vanno anche ad impensierire il portiere avversario con un paio di iniziative, peraltro velletarie di Lazzeri e Trielli, ma il match prosegue equilibrato come sembra dimostrare anche la doppia traversa, una per parte, colpita su palle inattive. Al 25° il guamo decide di spingere ancora di più su gli esterni e ad un cursore di destra come Paolinelli-instancabile per tutto l'incontro- fa corrispondere a sinistra l'avanzata di Tambellini come terza punta. Le contromisure neroverdi tardano ad arrivare e in un paio di occasioni Cicero e compagni si rendono pericolosi ma Pardini-per l'occasione portiere-, risponde da vero numero 1. Si va a bere il thè e al rientro appare subito chiaro che il Guamo ha in mano le redini dell'incontro; sopratutto a centrocampo ad un calo degli uomini di Lazzarini ha corrisposto un progressivo aumento di pressione dei rossoblu, che controllano oramai tutti i palloni che spiovono nel cerchio centrale. Pinto si dà un gran da fare ma non sempre trova da par suo i compagni a fargli sponda. Puccetti cala visibilmente e nemmeno la mossa di accentrare Giangrandi può impedire al Guamo di passare al 50° dopo una rapida verticalizzazione che Cicero finalizza con un bel pallonetto. Lazzarini prova a dare la scossa. Dentro Pastore a tentar di prendere le redini del centrocampo per Davide e cinque minuti dopo Tofanelli (nella foto), purtroppo a causa di un infortunio a Del Carlo (Forza Filippo!). L'idea è di mantenere alta la pressione su Lippi e compagni per giungere al pareggio e Lazzeri ci va pure vicino in un paio di occasioni, ma è bravo il portiere a dire di no con una doppia parata dopo una veloce ripartenza sulla sinistra. A rischiare però è sempre Pardini al quale l'attenta difesa diretta da Binaghi non fa più quella buona guardia di inizio incontro e lascia grandi praterie per il contropiede avversario. Si soffre dalle parti di Nieri: due salvataggi in extremis di Borella e Pinto e due belle parate di Pardini sbarrano la porta ad un passivo che forse sarebbe risultato troppo pesante ma lanciano anche campanelli di allarme sulla tenuta fisica di una squara che oggi è sembrata più confusionaria del solito e sopratutto a corto di cambi. Si chiude al tramonto, tra scambi di complimenti e qualche simpatico sfottò dalle parti di Borrella, il derby di ritorno tra Guamo e San Marco, che anche stavolta ha visto prevalere i rossoblu, seppur in misura decisamente ridotta rispetto all'andata.
17 commenti:
fORZA Ragazzi!!
ora basta cambiamo il commentatore alle partite.. mi prende sempre di mira..!! che guardi anche il centrocampo..!!
secondo me è stata una partita schifosa, da scapoli contro ammogliati. Salvo solo Pietro e il Pardo.
Troppi lanci lunghi e poco gioco palla a terra e sulle fasce
Per sperare di rimontare in classifica non possiamo permetterci di avere ogni volta 5-6 assenti, costringendo Michele a inventarsi una formazione diversa ad ogni partita.
@giangra: potrei dire che abbiamo avuto almeno un pregio, quello di rendere meno efficace la manovra del guamo per gran parte dell'incontro, che voleva dire forse abbassare il livello del gioco ma se andava a buon fine significava portare a casa almeno un punto.
Sul resto d'accordissimo, con 6/7 assenti ogni volta, ed ogni volta diversi, è difficile rendere al massimo ma dico anche che tre mesi fa queste partite finivano con un classico 4-0.
@Roberto: questa è la stampa, baby.. Se non ti piace compra anche tu un giornale, un paio di televisioni, delle radio-che so?!
Altrimenti...allenati
Indovinello:
Chi è quel nostro centrocampista che cerca di prendere il pallone correndo all'indietro senza guardare e poi tenta di prenderla di tacco alla Higuita ?
Ciao raga, purtroppo mi tocca dare forfait causa strappo muscolare proprio la dove mi strappai già...2 mesi e mezzo di stop...
forza s. marco
Filippo
Ti aspettiamo il primo di settembre piu' forte che mai!!!
Il Pian di Conca ha giocato ierisera, potrebbero essere stanchi, approfittiamone!!!
dai pippo non ti abbattere tieni duro ti aspettiamo a settembre..vedrai che arriva presto!! fabio
un in bocca al lupo a Filippo!
ciao Roberto
Su continue pressioni del capitano e del suo autista, si avvisano i gentili giocatori che prossimamente si terra' una cena di squadra di mercoledi o giovedi presso ristorante il ciancino (di pizza non ne possiamo piu')...
Preghereri gli amministratori, in partcolare il piton di creare una discussione per stabilire giorno e presenze e per prenotare per tempo, visto che il locale è piccolo e la gente mormora...
chi si estranea dalla cena e dalla lotta è un figlio di mignotta...
siamo in troppi, non so se c'entriamo tutti assieme...
ma il commento sulla partita di sabato?? su su mirko datti da fare..sabato ci aspetta la partita più importante del campionato perchè se vinciamo ci rimettiamo in corsa..
fabio
prova iscrizione!!
prova iscrizione 2!!
prova iscrizione 3!!
Pula dovrebbe aver prenotato da ciancino per giovedi 1 aprile...
Aprite un post fate qualcosa...
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