martedì 26 aprile 2011

Aquila Nozzano - San Marco fratres 2-1

Aggiorno solo per dovere di cronaca... Partita di una tristezza infinita, che ho trascorso da spettatore per di più con la bandierina in una mano e i coglioni nell'altra, a causa di uno stiramento ristirato che mi terrà lontano dal campo per almeno altri 15 giorni ma sopratutto per una noia mortale ed una bruttezza quaresimale che ha pervaso tutto Nozzano fino a notte fonda.
Tutto è stato brutto sabato: dal gol di Filippo (comunque buon rientro il suo) su una papera di un sedicente portiere avversario che non stava nello stagno tanto era grossa, al fallo di mano di Roberto Nieri, che di colpo e in area si è lasciato andare ad un gesto da discomusic anni '70, dall'arbitro, brutto per lo più sotto il profilo estetico, al gioco a centrocampo, un tamburellare conti nuo senza pelle e senza palle da entrambe le parti.
Una di quelle partite che ti fa pensare di aver aspettato fin troppo tempo a cambiare sport, che ti invita a dedicare più tempo alla famiglia o alla collezione di francobolli così a lungo trascurata, che ti fa prendere in mano tutti i cataloghi viaggi che riesci a rinvenire nel weekend per programmare gite, viaggi ed escursioni nei fine settimana che ti separano da ora all'inarrivabile fine campionato. E purtroppo mancano ancora tre partite per scrivere la parola fine su quella che è stata senza ombra di dubbio la stagione più triste, calcisticamente parlando, della storia del S. Marco.
Perfino l'ingresso in campo di Michele a cinque minuti dalla fine, sublime momento goliardico e di scherno, carico di auspici scaramantici (se segna sono previsti almeno 11 mesi di vessazioni ed ironie per i residenti nel raggio di 1km dalla dimora presidenziale), che caratterizza in genere la fine del campionato-un po' come quei botti che segnalano la fine dello spettacolo pirotecnico-ecco, anche quell'ingresso si è adeguato al triste clima generale che regnava in campo, un clima da post 8 settembre, rompete le righe, tutti a casa, ognuno per i cazzi suoi, e via discorrendo. E' riuscito solo a tirare un calcio ad una caviglia (e non l'ha presa nemmeno ammodo) il nostro presidente, senza nemmeno toccare la palla. Con la solita grinta di sempre, e su indosso quegli occhiali alla Davids ormai scoloriti e che ormai non porta più nemmeno Davids, è stato il simbolo di una squadra decrepita e in decadenza che corre a vuoto e senza capire il perchè in attesa solo della fine.
Vi prego, aiutatemi a vedere qualcosa di positivo!
Avevamo un solo centrocampista disponibile e si è fatto espellere.
Il migliore del San Marco Jack Ranocchia e ho detto tutto.
Ah, ho trovato una cosa positiva: questa volta almeno avevamo tutti le maglie uguali.

11 commenti:

Tofa ha detto...

Tu Mirco, gia' sapevi...
E con un saggio gesto non hai portato nenache la macchina fotografica...

Tofa ha detto...

l'immagine di te con la bandierina in una mano e i coglioni nell'altra è bellissima..

giangra ha detto...

è un pozzo senza fondo.
Sono quasi contento di essermi fatto male, così almeno faccio qualche gita fuori porta

Tofa ha detto...

Vieni alla cena Giangra?

Anonimo ha detto...

Mi spiace ma sono completamente in disaccordo con tutta la descrizione della partita.

Non ci rimanga male nessuno ma, a mio avviso, stiamo preparando qualcosa di sensato per il prossimo anno. Mancano certamente alcuni pezzi così come mancavano anche molte persone sabato. Però credo che si siano visti alcuni accenni di squadra nel primo tempo e non per il risultato.

Credo che la strada intrapresa da Filippo sia un buon binario...ovviamente se tutti sono convinti di seguirlo.

Sarò diretto e provocativo...non nei tuoi confronti mirco che hai scritto il report (grazie che tieni vivo il blog ;-))...c'è per caso qualcuno a cui qualcosa non va bene? se ci sono dei dubbi sul futuro vanno espressi ora perchè poi è troppo tardi...io sono dell'idea che ci sono dei ruoli nel calcio, come nella vita, e che questi vanno rispettati...

Enrico

PS Se non mi vedete mercole è perchè sono impegnato.

Ciauz

Tofa ha detto...

Mirco si riferiva al singolo squallore della partita, che ha dovuto sopportare addirittura da guardalinee... e come dargli torto...anzi, tanto di cappello per chi è venuto a dare una mano, invece di fare una bella gita fuori porta...

Unknown ha detto...

credo ormai che sia il dilemma di tutti noi un pò anziani .
quante volte ho rimpianto la gita fuori porta

superpiton ha detto...

Ma io mica desidero le gite fuori porta, lungi da me!
Io mi sono decisamente logorato a star fuori e a non poter giocare in una partita che dovevamo portare a casa, senza se e senza ma.
Sulla strada intrapresa da Filippo, sopratutto in prospettiva prossima stagione, sono convintissimo e lo sostengo dall'inizio.
Che però sabato si sia offerto uno spettacolo triste mi pare evidente ed avrei poco da salvare in quella prospettiva. E con una squadra come l'Aquila Nozzano non dovrebbe esserci la scusante delle assenze. Bastava tirare nello specchio della porta e non siamo riusciti a farlo per 75'se non con Filippo su punizione.

Tofa ha detto...

Allenamento spettacolo ieri sera!!!!

Nessuno viene a correre stasera?
Ore 19.15 villaggio del fanciullo...

Anonimo ha detto...

chi sabato vuol fare la gita fuori porta faccia pure e tanti auguri

Anonimo ha detto...

ma chi viene al campo venga con le palle fra le gambe e non a criticare tutto e tutti a proposito chi è bravo a scrivere lo e un pò meno a dareil buon esempio il mercoledi